Un menu per ogni occasione: 38 ricette per tornare ad amare la vita e gli altri perché il segreto della felicità, soprattutto dopo una perdita, risiede nelle cose semplici della vita. Una casa accogliente e ben attrezzata, il sereno dialogare tra persone di animo gentile, una tazza di tè fumante e del buon cibo.
Cucinare per le persone alle quali si vuole bene significa impegnare del tempo pensando ai loro gusti, alla loro crescita, al loro benessere. Guarnire i piatti che si consumeranno insieme aggiunge un tocco di arte al momento conviviale per eccellenza. È l’idea di fondo dei romanzi Kitchen, Honeymoon e Amrita di Banana Yoshimoto, che intravede nel cibo condiviso una ricetta di felicità. Mangiare bene significa vivere bene. Nutrirsi in compagnia consolida i legami sociali e favorisce il buonumore.
In una Tokyo dove la cerimonia del tè convive con i ritmi incalzanti dell’era tecnologica, dove i maestri di sushi vendono pesce crudo e zuppe dal sapore antico accanto alle catene di fast-food, i personaggi dell’autrice giapponese si interrogano sui ruoli nell’ambito della famiglia e scoprono che il segreto della felicità, soprattutto dopo una perdita, risiede nelle cose semplici della vita, come una casa accogliente e ben attrezzata, il sereno dialogare tra persone di animo gentile, una tazza di tè fumante e del buon cibo.
Nel libro di Barbara Buganza, intitolato In cucina con Banana Yoshimoto, c’è un menu per ogni occasione: 38 ricette per tornare ad amare la vita e gli altri.