I piatti amati dal grande artista surrealista, eccentrico e ribelle, che a tavola aveva invece gusti semplici e soprattutto legati alle tradizioni della sua terra.
Il grande artista surrealista, eccentrico e ribelle, a tavola aveva invece gusti semplici, legati alle tradizioni gastronomiche della sua terra, l’Empordà. In questa regione della Catalogna, il mare, le colline e la montagna si uniscono per offrire piatti gustosissimi e originali che Salvador Dalí ricorda tante volte nelle sue memorie, rivelandoci così una passione frenetica e “sensuale” per il cibo che è da considerarsi a tutti gli effetti una componente fondamentale della sua vita.
Ed è soprattutto nello squisito pane casereccio dell’Empordà e nella perfezione delle uova, che l’artista catalano ritrova i sapori della sua infanzia e persino le radici del suo particolare e unico stile surrealista, che Marina Cepeda Fuentes presenta nel suo libro Il surrealismo in cucina tra il pane e l’uovo.