I segreti della tavola di Montalbano sono un viaggio affascinante nell’universo gastronomico creato da Andrea Camilleri, espresso attraverso il suo celebre personaggio, il commissario Salvo Montalbano. Goloso e continuamente affetto da un “pititto” smisurato, Montalbano si lascia conquistare dai piaceri del cibo con una passione che supera ogni altra, anche quella amorosa. In queste pagine, l’autore ci regala un’antologia ricca e gustosa, come una tavolata ben imbandita, che rievoca alimenti e pietanze tratte dai ricordi d’infanzia del commissario in Sicilia. Il cibo, in queste storie, diventa non solo una necessità, ma anche un simbolo di affetto, legato indissolubilmente alla figura materna.
I segreti della tavola di Montalbano si rivelano attraverso il racconto delle sue prelibatezze preferite: il pesce fresco, la pasta con le sarde, le cassate e i cannoli, piatti che non sono semplicemente cibo, ma veri e propri strumenti di connessione emotiva. Montalbano, infatti, non si limita a nutrirsi, ma celebra ogni pasto come un momento di solitudine, in cui il piacere di mangiare diventa un atto di contemplazione, un piacere da vivere con la mente sgombra e l’animo lieto. Per lui, il cibo è un oggetto del desiderio, da conquistare a ogni costo, spesso più delle altre passioni della vita.
Tuttavia, i segreti di queste gustose pietanze sono custoditi da altri: la “cammarera” Adelina, il pescivendolo Calogero, il cuoco Enzo, ognuno con il proprio misterioso repertorio di ricette tramandate di generazione in generazione. Le ricette di Montalbano non sono mai banali; sono sapientemente costruite per rievocare un senso di casa, di radici e di tradizione. Ogni piatto racconta una storia, ogni sapore è un ricordo che si fa carne e sangue, e il commissario Montalbano, in ogni boccone, sembra cercare un po’ di quella Sicilia che ama, ma che allo stesso tempo vuole risolvere, come un enigma culinario.
Cucine regionali
Gialli e noir
Grandi classici
I segreti della tavola di Montalbano
Le ricette di Andrea Camilleri
Un’indagine sull’universo gastronomico di Andrea Camilleri, espresso attraverso il suo illustre personaggio: il commissario Montalbano, goloso e continuamente affetto da un “pititto” smisurato. Ne viene fuori un’antologia gustosa come una tavolata ben imbandita, con rievocazioni di alimenti e pietanze tratte dai suoi ricordi dell’infanzia.
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Stefania Campo, architetto, è specializzata in fotografia e cinema digitale. Vive tra Ragusa e Milano, dove affianca alla libera professione e all’insegnamento la passione per la sua terra. Studia e promuove con l’Associazione “Sicilia movietour” itinerari culturali ed enogastronomici ispirati alla letteratura e al cinema.
I segreti della tavola di Montalbano di Stefania Campo è un’indagine sull’universo gastronomico di Andrea Camilleri, espresso attraverso il suo illustre personaggio: il commissario Montalbano, goloso e continuamente affetto da un “pititto” smisurato.
Per lui il cibo è il principale oggetto del desiderio e deve essere conquistato a tutti i costi; ma i segreti delle succulente pietanze sono custoditi da altri, la “cammarera” Adelina, Calogero, Enzo. Le ricette sono svelate in queste gustose pagine da assaporare in silenzio e solitudine, con animo lieto e mente sgombra, come quando Montalbano si siede a degustare i suoi piatti preferiti.
Ne viene fuori un’antologia invitante come una tavolata ben imbandita, con rievocazioni di alimenti e pietanze tratte dai ricordi di infanzia di Camilleri in Sicilia.
Edizione ampliata e aggiornata
Data pubblicazione
Gennaio 2021