Un grande classico per bambini nel quale al fascino del meraviglioso e al chiaro intento educativo si aggiunge un insolito scopo apologetico. Lo scrittore confidò agli amici che le storia voleva rispondere alla domanda: «Che aspetto potrebbe avere Cristo se ci fosse davvero un mondo come Narnia?».
Le Cronache di Narnia sono un grande classico per bambini, nel quale al fascino del meraviglioso e al chiaro intento educativo si aggiunge un insolito scopo apologetico.
Lo scrittore Clive Staples Lewis confidò agli amici che le storia voleva rispondere alla domanda: “Che aspetto potrebbe avere Cristo se ci fosse davvero un mondo come Narnia ed egli scegliesse di incarnarsi, morire e risorgere di nuovo in quel mondo, come effettivamente ha fatto nel nostro?”. Il leone Aslan, creatore di Narnia, che si lascia uccidere per salvare uno dei protagonisti e poi risorge, che aiuta e sostiene i bambini in difficoltà e infine appare come giudice universale, sarebbe allora l’allegoria di Cristo.
In Colazione con un centauro, Andrea Maia affronta la tematica del cibo che è collegata sia al realismo del racconto, sia ai protagonisti bambini, sia al pubblico infantile. L’intrecciarsi del gesto quotidiano del mangiare con il continuo stupore dello straordinario: ecco il segreto della suggestione che il libro esercita sul lettore bambino o su chi nella maturità ha saputo conservare nel cuore un po’ di sana fanciullaggine.