I sapori e le ricette che accompagnarono la vita di Marguerite Duras e le sue opere, in cui ci racconta gusto e disgusto della vita, nausea e appetito, profumi e fetori, fame e digiuno.
Quali erano i gusti di Napoleone a tavola? Davvero amava così tanto il pollo alla Marengo? Dalla semplice culotte bouillie al millefoglie tutto crema, le portate legate al nome di Bonaparte, con una spolverata di storia, raffinate maniere e un pizzico di aneddoti.
La cucina di ogni giorno si trasforma in una pratica di consapevolezza per coltivare una maggiore armonia con noi stessi, l’ambiente e tutti gli esseri.
I piatti amati dal grande artista surrealista, eccentrico e ribelle, che a tavola aveva invece gusti semplici e soprattutto legati alle tradizioni della sua terra.
Hercule Poirot e Jane Marple, pagina dopo pagina, ricetta dopo ricetta, accompagnano il lettore alla scoperta di un protagonista discreto dei romanzi gialli più famosi al mondo: il cibo. Con il fiato sospeso, fra veleni che si mischiano a bevande o pietanze, e cucine o sale da pranzo che si prestano come cornice di delitti.
Cibi e bevande che accompagnarono Eugenio Montale nelle sue meditazioni sulla vita e sull’esistenza, durante i soggiorni nel nord della Francia tra il 1951 e il 1956. Un materiale documentario minimalista che, tra curiosità culinarie e considerazioni gastrosofiche, invita a cogliere il sottofondo umano, troppo umano, di questo grande poeta.